Chris Ajtony: trasformare l’oscurità in luce
Il direttore della fotografia canadese condivide il suo percorso con gli aspiranti filmmaker spronando all’unicità e celebrando il fascino della narrazione visiva
Christopher “Chris” Ajtony, direttore della fotografia di Vancouver, non considera il suo lavoro solo una professione, ma una forma d’espressione personale. Per lui, la capacità di manipolare la realtà attraverso il suo mestiere e dare vita a immagini è una continua fonte di fascino. Paradossalmente, l’oscurità è il tratto distintivo delle sue opere, poiché è proprio grazie a essa che riesce a illuminare le sue scene con un tocco unico. Nonostante la varietà di stili che esplora, le sue immagini mantengono sempre l’impronta inconfondibile di “Chris Ajtony”.

Il suo percorso nel mondo della cinematografia non è stato pianificato. Fin da giovane, la creatività è stata la sua guida, e il video si è presto affermato come il medium che lo affascinava di più. Con questo sogno in mente, si iscrive alla scuola di cinema con l’obiettivo di diventare regista. Dopo due anni però, sente il bisogno di evadere dai rigidi confini accademici e, in quel momento, scopre la sua vera vocazione: la cinematografia. Gli anni formativi gli hanno permesso di sviluppare uno stile distintivo, che continua a evolversi grazie alla sperimentazione di nuovi formati, composizioni e tecniche. Cresciuto in una famiglia con risorse limitate, il suo cammino verso il successo è stato difficile, ma oggi Ajtony si dice grato per ogni passo compiuto.


Convinto che la cinematografia debba servire a narrare visivamente, considera una delle sfide più appaganti quella di rappresentare in maniera avvincente elementi narrativi complessi o astratti. Negli ultimi anni, ha abbracciato la pellicola celluloide come il suo formato preferito. Per lui, questo supporto è in grado di catturare il suo “sguardo” meglio del digitale, poiché i limiti intrinseci della pellicola lo costringono a riflettere attentamente su ogni scelta stilistica. La celluloide, oltre a creare immagini dal fascino ineguagliabile, permette di percepire luce e composizione direttamente con gli occhi, senza passare attraverso il filtro di un mirino.


Spinto dal desiderio di condividere le sue conoscenze, Chris ha creato un canale YouTube con l’obiettivo di rendere più accessibile l’industria cinematografica agli aspiranti registi. Attraverso i suoi video, spera di fornire supporto e risparmiare agli altri alcune delle difficoltà che lui stesso ha incontrato lungo il cammino. Creare una community solidale è per lui una grande fonte di soddisfazione.
“Ce la puoi fare, e io sono qui per tifare per te in ogni fase del percorso“.
– Chris Ajtony
È con queste parole che ricorda spesso a chi si avvicina per la prima volta al mondo del cinema.


Anche se la sua carriera è in continua evoluzione, Ajtony riconosce di avere ancora molto da imparare e sperimentare. Tuttavia, crede fermamente nell’importanza di condividere il suo viaggio e le sue intuizioni, nella speranza di aiutare gli altri a trovare la loro strada. “Non esistono due percorsi uguali” sottolinea, invitando i giovani filmmaker a non confrontarsi con gli altri ma a concentrarsi sul proprio cammino. L’obiettivo, spiega, non è sentirsi scoraggiati di fronte a esperienze diverse, ma abbracciare la propria unicità e persistere nonostante gli ostacoli. Per Chris, è fondamentale vivere pienamente il proprio percorso, assaporare ogni momento e trovare gioia nel lavoro quotidiano. Il successo, sostiene, arriverà a chi sa perseverare.
Come direttore della fotografia, Ajtony si considera un leader non solo dal punto di vista tecnico, ma anche umano. Il suo ruolo infatti va ben oltre l’aspetto pratico: deve ispirare, motivare e creare entusiasmo all’interno del team, guidando con gentilezza e passione.