Shani Nizan: l’arte come antidoto al rumore del presente
L’artista e tatuatrice israeliana basata a Brooklyn mescola Impressionismo, jazz e giocosità per trasmettere emozioni profonde
Nata nel 1995 a Haifa, nel nord di Israele, Shani Nizan è una giovane artista e tatuatrice che attualmente vive e lavora a Brooklyn, New York. La sua arte è il risultato di una fusione di esperienze personali, praticità e creatività, che la contraddistinguono come una figura unica nel panorama artistico contemporaneo.
Cresciuta in una casa di artisti – una madre dotata di grandi abilità creative e un padre amante della logica -, Shani vede fin da subito nell’arte la possibilità di guadagnarsi da vivere facendo ciò che più la rende felice.
Non intraprende un percorso accademico, ma sviluppa la sua pratica artistica attraverso semplici sessioni di disegno quotidiane. Questo approccio le permette, pur senza solide conoscenze teoriche, di acquisire grandi capacità pratiche, esperienze di vita reale e una forte autodisciplina.

Il suo stile artistico, semplice e figurativo, si ispira all’Impressionismo, con l’obiettivo di trasmettere emozioni e significati in modo chiaro e innovativo.



Nel 2017 Shani inizia a creare degli ibridi uomo-animale, realizzandoli inizialmente nei tatuaggi e successivamente nelle illustrazioni. Questa peculiarità rende la sua arte immediatamente riconoscibile, dando vita a creazioni giocose ma allo stesso tempo profonde.
Nel 2020 trascorre un periodo con il compagno a Tel Aviv, dove entra in contatto con artisti e musicisti jazz che la ispirano per il suo nuovo progetto ‘I Didn’t Like Jazz’. La serie nasce con l’intento di mettere in risalto l’autenticità di questo genere musicale, cercando al contempo di renderlo più accessibile a tutti.


Tra gli altri progetti di Shani si annoverano ‘Fitting In’ (2022), che riflette la sua esperienza di passaggio da una piccola comunità in Israele alla vasta metropoli di New York dove si trasferisce, e la serie ‘Dogs of New York’ (2023-2024). Quest’ultima rappresenta un gesto spontaneo: disegnare i cani del suo quartiere e consegnare i ritratti ai loro proprietari.
‘Kalba ba Ruach’, una delle opere di ‘Fitting In’, è il disegno di un cane dal corpo di donna che, in un gelido inverno newyorkese, si aggrappa a un palo della luce per resistere al vento. Questo lavoro rispecchia la resilienza e la capacità di trovare gioia anche in condizioni difficili.


Per Shani è fondamentale focalizzarsi sul presente. Questo approccio rende tutto più positivo e le permette di migliorarsi, sia artisticamente che nella vita di tutti i giorni.
“Dopo la pandemia e il conflitto in corso in Medio Oriente, ho imparato che il futuro è imprevedibile. Così ho iniziato a concentrarmi sull’oggi, cercando di vivere al meglio ogni giorno e ogni progetto”.
– Shani Nizan


Attualmente l’artista si sta dedicando ad un progetto innovativo sul jazz che sarà esposto ad aprile 2025 presso l’Ornithology Jazz Club di New York e sarà dedicato agli uccelli.
Con la sua arte Shani vuole offrire un momento di respiro dal rumore della vita quotidiana e sfruttare la semplicità e la leggerezza per esprimere una profonda complessità.
“Voglio che le persone facciano un sorriso spontaneo dopo aver visto le mie creazioni, perché si sentono serene e felici”.
– Shani Nizan

