Simone Colongo: icone sportive tradotte in immagine

L’illustratore Made in Italy si racconta a Not Yet, parlando del suo percorso nell’industria grafica ed editoriale dedicata allo sport

<< Nel mio approccio creativo unisco la passione per lo sport mantenendo però viva quella componente artistica che spesso viene messa ai margini nel processo industriale. Cerco un approccio innovativo: provo a non limitarmi alla rappresentazione estetica dello sport, ma lo racconto attraverso immagini che evocano emozioni, identità e narrazione storica  >>

Il settore dell’illustrazione attraversa oggi una fase di profonda trasformazione. La crescente digitalizzazione ha ridotto la domanda di opere su supporto fisico, e l’editoria tradizionale soffre la concorrenza delle nuove tecnologie, con riviste e pubblicazioni che faticano a sopravvivere. È un problema diffuso, e artisti come Simone Colongo cercano di offrire una risposta efficace a questa fase di stallo dell’editoria. 

L’illustratore ha alle spalle diverse esperienze: nel 2018 ha prodotto ritratti sportivi illustrati ritraenti i calciatori della A.S. Roma, collaborando ad alcune aste benefiche, e poco dopo ha vinto un contest per la creazione della nuova maglia da gioco della Sutor Basket Montegranaro. 

<< Questi progetti mi hanno portato alla direzione artistica del periodico cartaceo della Virtus Roma pallacanestro, un giornale distribuito al Palazzo dello Sport prima di ogni partita casalinga dove si spiegano i valori, i servizi e i prodotti di una azienda, i traguardi raggiunti e gli obiettivi. Nel 2021, similmente, ho creato riviste specializzate come il ‘Matchday Programme’ illustrato della Final Four di Eurolega a Colonia 2021, distribuito alla Lanxess Arena >>

Nel 2019 viene inserito da Footy Graphic, pagina online di grafiche del mondo calcistico da tutto il mondo, nella TOP50 dei migliori illustratori calcistici del mondo, classifica redatta dalla rivista Staantribune.

Altro progetto realizzato a scopo benefico è stato ‘Drawing Captains’ nel 2020.  L’artista ha coinvolto i migliori illustratori italiani per raccontare i capitani della Serie A di Basket attraverso una rivista illustrata.

<< È stato un modo per offrire un’alternativa alla narrazione puramente testuale, quando oggi l’attenzione al puro testo scritto spesso manca di giusta attenzione, e anche la creazione di una rete tra i vari illustratori si è opposta alla concorrenza sleale di cui il mercato è ora vittima, cosa che risulta controproducente al movimento intero e portatrice di instabilità >>

Nel 2024 invece, la mostra ‘Ritratti Sportivi’ rappresenta atleti in momenti iconici della loro carriera.

Nell’ultimo periodo collabora solo con l’estero: in Inghilterra si occupa di ritratti di giocatori e manager della Premier League, in Spagna si sposta sul campo della palla a spicchi ritraendo i cestisti della massima competizione europea per i club di pallacanestro, mentre in Svizzera i ritratti hanno come soggetto ciclisti e sportivi all-time, e sono illustrazioni destinate alle carte collezionabili vendute in libreria.

<< L’Italia sta purtroppo vivendo un torpore post-pandemico, divenuto ormai abitudine silente anche per i brand, fatto di produzione pittografica in mano a professionisti fuori ruolo che snaturano ciò che rimane della comunicazione visiva, tramite l’utilizzo maldestro dell’intelligenza artificiale, delle app di prototipazione e dei tool di progettazione grafica online. Li definirei inconsapevolmente colpevoli di un’estrema democratizzazione dello strumento >>

In cerca di direttori della comunicazione disposti a conoscere e sposare le sue idee e progetti, il grafico sta attualmente lavorando ad un’illustrazione di uno dei migliori giocatori dell’NBA che diventerà il “Jolly” di un gioco di carte collezionabili edito da una lungimirante casa editrice svizzera, in uscita il prossimo ottobre 2025 nelle librerie oltralpe. 

Oltre alla sua attività professionale, Simone Colongo si immerge nel mondo dello sport anche fisicamente. Ha recentemente ottenuto il patentino FIP come dirigente accompagnatore, addetto agli arbitri ed ufficiali di gara nei campionati nazionali e regionali di calcio. Ad oggi però, è tornato alla sua passione iniziale, il nuoto. Dopo sedici anni di attività agonistica, allena al momento una squadra Master, con risultati ben più che soddisfacenti.

<< L’editoria cartacea sta affrontando un declino evidente, con molte testate costrette a ridurre il numero di pubblicazioni o a chiudere definitivamente. Dove la velocità dell’informazione sembra mettere ai margini la profondità della narrazione, io credo ancora negli spazi di nicchia >>