Davanti e dietro l’obiettivo, il mondo di Martina Pilloni

La fotografa sarda con una prospettiva che padroneggia sia lo scatto che la posa, trasmette la sua passione per i concerti pop e l’amore per la propria terra attarverso l’immagine

Martina Pilloni è una fotografa classe ’95 nata a Cagliari, in Sardegna. Si appassiona all’arte alle medie, avendo scoperto la sua passione per il disegno fin dalla scuola materna. Nonostante non abbia frequentato accademie formali, ha coltivato l’amore per le arti visive da autodidatta, concentrandosi sull’importanza della luce, dei colori e della composizione delle opere d’arte.

A quattordici anni le viene regalata la sua prima macchina fotografica digitale, una bridge della Fujifilm. Inizialmente si cimenta nella fotografia paesaggistica e negli autoritratti, non avendo nessuno che posasse per lei. E in quel momento nasce il desiderio di poter trasformare quella passione in un vero e proprio lavoro. Si laurea in lingue e mediazione per la cultura linguistica e contemporaneamente si iscrive a un corso di fotografia organizzato dall’Università degli Studi di Cagliari, dove imparerà moltissimo, grazie anche al suo insegnante Marco Ciampelli, fotografo sardo, che la coinvolgerà in servizi fotografici come assistente.

Martina Pilloni.

Contemporaneamente, inizia una collaborazione con il duo Lucio Aru e Franco Erre, fotografi, art director e casting director, per il progetto ‘NARÈNTE’. Inizialmente assume il ruolo di modella, per poi diventare assistente alla fotografia in diverse occasioni.

Il fatto di aver posato per passione e di aver lavorato davanti alla fotocamera per diversi anni e con diversi fotografi ha contribuito allo sviluppo di un punto di vista fotografico unico. Ovvero, della sua comprensione della prospettiva del modello, composta dalla consapevolezza del proprio corpo, dalla capacità di dare direzioni efficaci e dall’avere empatia per chi sta posando.

Marco Mengoni, foto di Martina Pilloni.
I Black Eyed Peas, foto di Martina Pilloni.
Mahmood, foto di Martina Pilloni.

Nel 2019 arriva la svolta: Martina inizia infatti in quell’anno la collaborazione con la rivista spagnola Recovery Magazine, dedicata al mondo della musica. Arriva così a fotografare festival e concerti di diversi artisti italiani e internazionali tra cui i Black Eyed Peas, Mahmood e Marco Mengoni.

Nel 2024 l’artista vince un concorso indetto dal magazine italiano Outpump dedicato ai fotografi emergenti nel campo musicale, ottenendo l’opportunità di fotografare il concerto e il backstage del rapper Nerissima Serpe.

Nerissima Serpe, foto di Martina Pilloni.
Angelina Mango, foto di Martina Pilloni.

Del mondo della musica, Martina adora lo scambio di energia con gli artisti e con il pubblico. Il fatto di non avere il controllo sulle luci, sulla prospettiva, sulle situazioni che vengono a crearsi ha formato e influenzato molto il suo approccio fotografico.

Già nel 2022 aveva poi iniziato a lavorare ad un altro progetto più personale e legato alle proprie origini, ovvero una serie fotografica incentrata sui Sardi che hanno dovuto lasciare l’isola ma che sono poi tornati. Una serie romantica, che attraverso volti e sguardi vuole far evincere situazioni uniche, tutte diverse tra loro. Il suo obiettivo è mostrare come la vita in Sardegna sia lenta, di come tutto tenda a cambiare poco e nulla, infondendo nelle sue foto un senso di angoscia ma allo stesso tempo di energia, per ricominciare tutto da capo.

Foto di Martina Pilloni tratta dal suo editoriale sulla Sardegna.

Alla base degli scatti di Martina c’è la necessità di catturare momenti autentici, ed è esattamente quello che prova a fare con le sue fotografie. Questo le ha permesso di scoprire la sua vera vocazione, ovvero lavorare a contatto con le persone. Da qui è chiaro che i suoi valori siano legati soprattutto al creare un rapporto di fiducia con i soggetti fotografati e al rappresentare la loro irripetibilità di ogni scatto. 

Martina, dall’inizio della sua carriera, ha sperimentato tantissime tecniche diverse e questo suo bagaglio personale le ha permesso di diventare una fotografa versatile e originale, con visione unica nel suo genere.

Il suo sogno predominante rimane quello di suscitare emozioni attraverso le sue fotografie lavorando soprattutto a contatto con gli artisti del mondo della musica continuando ad intervistarli, immortalarli e raccontando le loro storie.

Sfera Ebbasta, foto di Martina Pilloni.
Ghali, foto di Martina Pilloni.
Blanco, foto di Martina Pilloni.

About Author /

Start typing and press Enter to search