Art

BiancoMat: l’alternanza tra figura umana e robotica che stimola l’introspezione

Cristiano Bianchini con le sue opere e con la sua carriera creativa poliedrica cerca di dare senso alla vita attraverso l’arte

Artista eclettico e dalle mille sfaccettature, Cristiano Bianchini è capace di rompere ogni convenzione per dare vita a opere che vanno ben oltre le regole. Contrariamente al suo nome d’arte, BiancoMat, che suggerirebbe il bianco, le sue creazioni esplodono di colori vivaci, catturando l’anima di chi le osserva. 

Cristiano nasce nel 1996 in provincia di Brescia. Fin da subito, gli studi tecnici gli stanno stretti: la sua creatività ha bisogno di libertà, non di vincoli teorici. Trova così nell’arte il mezzo ideale per esprimersi, dando forma concreta alle immagini mentali nate da intuizioni e riflessioni. Lontane dai canoni accademici, le sue opere spaziano tra personaggi semi-realistici, volti bizzarri senza naso e robot umanizzati, con l’intento di stimolare l’introspezione e affrontare temi attuali come l’uso e i risvolti dell’intelligenza artificiale.

Cristiano Bianchini.

I temi trattati passano dalla consapevolezza dell’esistenza, al senso della vita, della morte e alla natura della realtà. 

“Vedo la pittura – racconta Bianchini – come un’arte da riportare al centro della cultura contemporanea, dimostrando che i quadri non esistono solo per essere acquistati, ma per essere contemplati e vissuti da chiunque li veda, sia dal vivo che digitalmente“. 

– Cristiano Bianchini BiancoMat

La sua carriera creativa ha inizio sui social nel 2016, dove si è proposto come comico e creatore di meme per poi spaziare dalla realizzazione di vlog, al racconto di oroscopi e alla lettura di tarocchi. Prima di dedicarsi completamente alla pittura, BiancoMat ha accumulato anni di esperienza nel disegno digitale e nella modellazione 3D, specializzandosi nella creazione di opere destinate alla stampa in resina. Durante questo periodo, ha dato vita a due fumetti di successo, due mazzi di carte da divinazione e ha realizzato centinaia di gadget ‘spirituali’, tra cui collane, bracciali, porta-incensi, monete ching e molti altri oggetti che hanno saputo affascinare e ispirare.

La sua arte, un incontro tra intuizione e sperimentazione, invita lo spettatore a percorrere un viaggio interiore, dove il confine tra realtà e immaginazione si dissolve, lasciando spazio a una riflessione profonda sull’essenza stessa dell’esistenza. 

Ho capito – conclude Biancomat – che non c’è un senso netto della vita, io ho scelto l’arte per dare senso alla mia“.

– Cristiano Bianchini BiancoMat

About Author /

Start typing and press Enter to search