Bianca Ferrari: una carriera inarrestabile animata da musica, cinema e cultura
La manager musicale, podcaster e critica cinematografica mescola passione, studio e lavoro creando un percorso eclettico e ricco di soddisfazioni
Bianca Ferrari è una giovane e affermata professionista che lavora nel mondo dello spettacolo come manager musicale, podcaster, critica e giornalista cinematografica.
Nata a Bologna nel ’96, da piccola viene rapita dal rock’n’roll e dalle sue icone, cominciando a coltivare il desiderio di lavorare nel mondo della musica.
La sua strada l’ha però portata inizialmente altrove, facendole conseguire gli studi nella sua città in Cinema e Spettacolo prima al DAMS e successivamente al CITEM, dove si è laureata entrambe le volte con il massimo dei risultati.
Successivamente ha approfondito la sua ricerca nel cinema frequentando sempre nel capoluogo emiliano la scuola di sceneggiatura Bottega Finzioni.
Negli anni ha intrapreso diversi progetti, decisa ad avere una visione più ampia possibile del panorama culturale.

In qualità di autrice ha scritto e realizzato cortometraggi, e da due anni scrive articoli per il Cucchiaio d’Argento e Montagna.tv, due testate giornalistiche di Editoriale Domus. Allo stesso tempo si è occupata della redazione di oltre trenta voci della prima ‘Enciclopedia della Musica Contemporanea’ di Treccani curata da Ernesto Assante, in uscita nel 2025. In aggiunta, per Treccani Accademia è stata sia studentessa che tutor all’interno del master in Festival ed Eventi Musicali.

Parallelamente ha collaborato con diverse realtà culturali come critica ed esperta cinematografica, prima fra tutte le Cineteca di Bologna, per la quale ha lavorato come tutor didattica e autrice di articoli critici, oltre che impartire lezioni di critica cinematografica.
Inoltre, per quattro anni ha lavorato per BadTaste, un sito d’informazione su cinema, tv e spettacolo dove ha lavorato come critica cinematografica e ha creato i suoi primi tre podcast sul cinema insieme al giornalista Gabriele Niola: ‘A Cult Story’, ‘Road to Venezia’ e ‘Road to Cannes’. Grazie a queste due ultime collaborazioni ha poi avuto la possibilità di partecipare come inviata ai rinomati Festival di Cannes e di Venezia.
Dopo gli studi e le prime esperienze lavorative nella città natale, nel 2023 Bianca ha deciso di trasferirsi a Roma per realizzare quel sogno che da teenager aveva riposto nel cassetto: diventare manager musicale. Arrivata nella capitale, ha subito cominciato a muovere i primi passi per affermarsi anche in questo settore.
Attualmente ha in corso diverse attività: innanzitutto la professione che tanto sognava – ossia quella di manager – ruolo che oggi ricopre per i Polistirene, un gruppo italiano il cui genere oscilla tra trip-hop, industrial e rock, prodotto da Luca Vicini dei Subsonica, e per la band Limonov. Inoltre lavora come booker per il gruppo alt rock Monolith Grows! + Carmelo Pipitone.

Un altro lavoro significativo è il lancio del primo podcast live sull’industria musicale italiana, intitolato Gavette. Il progetto è nato in collaborazione con il musicista Massimiliano Codeluppi, in arte Signor Macca, con l’intento di studiare il business musicale e fare luce sui suoi segreti e i complessi meccanismi che vi si celano all’interno.
Il podcast è soprattutto rivolto a quei giovani che aspirano a farsi strada nel mondo della musica. In ogni episodio viene intervistata una figura professionale tra cui produttori, critici, discografici o addetti all’ufficio stampa che raccontano cosa effettivamente significhi “fare la gavetta” in questo campo – da qui l’origine del nome del podcast.
Dunque, le interviste si sviluppano sulle storie e gli aneddoti degli esperti per risolvere dubbi e offrire consigli per meglio muoversi nell’industria musicale in Italia.


Oltre a questi progetti, Bianca ha partecipato di recente al Reset Festival organizzato a Torino da The Goodness Factory, un corso di management musicale dove le lezioni sono tenute da diversi professionisti del settore. In questo modo la giovane manager – sebbene abbia già realizzato nella sua carriera il sogno maturato durante l’adolescenza – continua il suo percorso formativo per acquisire sempre più preparazione e maggiori competenze, unendo la profonda passione per l’arte del cinema e della musica allo studio e alla dedizione.